In questa pagina trovate la cartina geografica della Tunisia da stampare e da scaricare in formato PDF. La carta geografica della Tunisia presenta la topografia, l'altitudine, i fiumi, le montagne, il clima e le caratteristiche fisiche della Tunisia, nell'Africa settentrionale.
La carta fisica della Tunisia mostra la forma del territorio e la geografia della Tunisia. Questa carta geografica della Tunisia vi permetterà di scoprire le caratteristiche fisiche della Tunisia, nell'Africa settentrionale. La cartina fisica della Tunisia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
La Tunisia è situata sulla costa mediterranea del Nord Africa, a metà strada tra l'Oceano Atlantico e il Delta del Nilo. Confina con l'Algeria a ovest e con la Libia a sud-est. Si trova tra le latitudini 30° e 38°N e le longitudini 7° e 12°E, come si può vedere nella mappa fisica della Tunisia. Una brusca svolta verso sud della costa mediterranea nel nord della Tunisia conferisce al Paese due coste mediterranee distinte, ovest-est a nord e nord-sud a est. La Tunisia ha le dimensioni dello Stato americano del Wisconsin. Nonostante le dimensioni relativamente ridotte, la Tunisia presenta una grande diversità ambientale grazie alla sua estensione nord-sud. La sua estensione est-ovest è limitata.
Le differenze in Tunisia, come nel resto del Maghreb, sono in gran parte differenze ambientali nord-sud, definite da una forte diminuzione delle precipitazioni verso sud da qualsiasi punto fisico. La Dorsale, il prolungamento orientale della catena montuosa dell'Atlante, attraversa la Tunisia in direzione nord-est dal confine con l'Algeria a ovest fino alla penisola di Capo Bon a est, come mostra la carta fisica della Tunisia. A nord della Dorsale si trova il Tell, una regione caratterizzata da basse e dolci colline e pianure, ancora una volta un'estensione delle montagne a ovest in Algeria. Nella Khroumerie, l'angolo nord-occidentale del Tell tunisino, le altitudini raggiungono i 1.050 metri e la neve è presente in inverno.
Il Sahel, un'ampia pianura costiera lungo la costa mediterranea orientale della Tunisia, è una delle principali aree di coltivazione dell'olivo al mondo. Nell'entroterra del Sahel, tra la Dorsale e una serie di colline a sud di Gafsa, si trovano le steppe, come indicato nella carta fisica della Tunisia. Gran parte della regione meridionale è semi-arida e desertica. La Tunisia ha una costa lunga 1.148 chilometri (713 miglia). In termini marittimi, il Paese rivendica una zona contigua di 24 miglia nautiche (44,4 km; 27,6 mi) e un mare territoriale di 12 miglia nautiche (22,2 km; 13,8 mi).
La carta topografica della Tunisia mostra le caratteristiche fisiche della Tunisia. Questa carta topografica della Tunisia vi permetterà di scoprire le forme del territorio e le caratteristiche geografiche della Tunisia, nell'Africa settentrionale. La carta topografica della Tunisia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
La Tunisia è caratterizzata da un rilievo moderato. La Dorsale tunisina, o Alto Tell, una catena montuosa che tende a sud-ovest-nord-est e che è un'estensione dell'Atlante Sahariano (Atlas Saharien) dell'Algeria, si assottiglia in direzione della penisola di Sharīk (Capo Bon) a nord-est, a sud del Golfo di Tunisi, come si può vedere nella carta topografica della Tunisia. La montagna più alta, il Monte Chambi (Al-Shaʿnabī), situato vicino al centro del confine algerino, raggiunge i 1.544 metri, mentre il Monte Zaghwān (Zaghouan), a circa 50 km a sud-ovest di Tunisi, raggiunge i 1.295 metri.
Tra le cime calcaree della Dorsale tunisina centrale e le montagne del Tell settentrionale - che includono le creste di arenaria dei Monti Kroumirie a nord-ovest, che raggiungono un'altitudine di 3.000 piedi (900 metri) - e i Mogod, una catena montuosa che corre lungo la costa profondamente frastagliata a nord, si trova la valle del fiume Majardah (Medjerda), formata da una serie di antichi bacini lacustri coperti da alluvioni, come mostrato nella carta topografica della Tunisia. Questa valle era un tempo il granaio dell'antica Roma ed è rimasta fino ad oggi la più ricca regione produttrice di cereali della Tunisia.
A sud della Dorsale tunisina si trova una regione collinare nota come Haute Steppe (Alta Steppa) a ovest e Basse Steppe (Bassa Steppa) a est. Queste hanno altitudini che variano da circa 600 a 1.500 piedi (da 180 a 460 metri) e sono attraversate da catene secondarie con andamento nord-sud, come indicato nella carta topografica della Tunisia. Più a sud si trova una serie di depressioni a forma di chott (o shaṭṭ; lago salato). Grandi pianure delimitano le coste orientali; a sud di Sousse si trova Al-Sāḥil (Sahel) e a sud di Gabès la pianura di Al-Jifārah (Gefara). L'estremo sud è in gran parte un deserto sabbioso, che fa parte del Grande Erg Orientale del Sahara.
La mappa altimetrica della Tunisia mostra le diverse altitudini della Tunisia. Questa mappa altimetrica della Tunisia vi permetterà di sapere dove si trovano le regioni più alte e più basse della Tunisia, nell'Africa settentrionale. La mappa altimetrica della Tunisia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
Tunisia Punti di altitudine estremi della Tunisia, i punti che si trovano più a nord, a sud, a est o a ovest di qualsiasi altra località. Punto più a nord - Iles des Chiens, governatorato di Bizerte. Punto più a nord (terraferma) - Ras ben Sakka (Ra's al Abyad), Governatorato di Bizerte, come si può vedere nella mappa altimetrica della Tunisia. Punto più orientale - Bel Ahemer, al confine con la Libia, governatorato di Medenine. Punto più a sud - il triplice punto con Algeria e Libia, governatorato di Tataouine. Punto più occidentale - località senza nome al confine con l'Algeria a ovest di Nefta, governatorato di Tozeur.
Il Monte Ash-Shaʿnabī, in arabo Jabal Ash-sha ʿnabī, Jebel ech Chambi, si trova ad Al Qasrayn, in Tunisia, vicino a Kef Zemzoumet Aissa, a sei miglia dal confine con l'Algeria. La montagna si erge a un'altezza di 5.066 piedi sul livello del mare, come indicato nella mappa altimetrica della Tunisia, il punto più alto e la montagna più alta del Paese. Il Jebel ech Chambi fa parte dei Monti Tabassah, che sono anche parte dei Monti dell'Atlante Sahariano. La montagna si erge sopra la città di Kasserine, nella Tunisia centrale. Il Jebel ech Chambi è coperto da una foresta di pini e fa parte del Parco nazionale di Chaambi. Il Jebel ech Chambi è noto come centro di smistamento dei terroristi e costituisce una nuova sfida sia per l'esercito tunisino che per quello algerino.
Il Chott el Djerid (arabo: شط الجريد) è un grande lago salato endoreico nel sud della Tunisia, a 33°42′N 8°26′E / 33,7°N 8,43°E come indicato nella mappa altimetrica della Tunisia. È la più grande salina del Sahara, con una superficie di oltre 7.000 km² (alcune fonti indicano 5.000 km²). È il punto di altitudine più basso, con -17 m. A causa del clima estremo, con precipitazioni annuali di soli 100 mm e temperature che raggiungono i 50° C, l'acqua evapora dal lago. In estate il Chott el Djerid è quasi completamente prosciugato e si verificano numerose fata morganas. A sud di Chott el Djerid inizia il deserto del Grand Erg Oriental. A sud del lago si trovano anche le città di Kebili e Douz. Il lago può essere attraversato a piedi e anche in auto, ma è molto pericoloso perché la crosta di sale non è sempre troppo solida. Chott el Djerid è stato utilizzato come location per le riprese della serie Star Wars, tra le altre.
La mappa dei fiumi della Tunisia mostra i principali fiumi della Tunisia con i loro nomi. La mappa dei fiumi della Tunisia vi permetterà di trovare i principali fiumi che scorrono in Tunisia e attraverso di essa, nell'Africa settentrionale. La mappa dei fiumi della Tunisia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
Il principale elemento di drenaggio del nord è il fiume Majardah, l'unico corso d'acqua perenne del Paese, che taglia la valle del Majardah prima di sfociare nel Golfo di Tunisi, vicino al sito dell'antica Cartagine, come si può vedere nella mappa dei fiumi della Tunisia. Più a sud, i corsi d'acqua sono intermittenti e in gran parte localizzati sotto forma di wadi, che sono soggetti a inondazioni stagionali e terminano nell'entroterra in chotts. Nelle regioni più meridionali del Paese, all'interno del Sahara, anche questi corsi d'acqua stagionali sono rari. Come in altri Paesi di questa regione arida, l'accesso all'acqua è una delle principali preoccupazioni. Negli anni '90 il governo ha sponsorizzato la costruzione di una serie di dighe per controllare le inondazioni, preservare il deflusso e ricaricare le falde acquifere.
Mappa dei fiumi della Tunisia che mostra i laghi e il percorso dei fiumi in Tunisia. I principali fiumi della Tunisia sono O Joumme, Oued medjerda, Oude Mellegue, O. Siliaha, O. Meliane insieme ai laghi Sebkha Kelbia, Sebkha de Sidi El Hani come mostrato nella mappa dei fiumi della Tunisia. Gli altri corsi d'acqua tunisini si riempiono solo stagionalmente. Nella steppa tunisina centrale, occasionali corsi d'acqua sgorgano dalla Dorsale verso sud dopo forti piogge, ma evaporano nelle saline senza raggiungere il mare. Due grandi chotts o shatts (laghi salati) si trovano nella regione meridionale della Tunisia: il Chott el Djerid (il lago più grande del Paese) e il Chott el Gharsa (il punto più basso della nazione). Il Chott el Djerid è asciutto per metà dell'anno, ma si allaga formando un lago salato poco profondo durante i mesi invernali.
Il Wadi Majardah, scritto anche Wadi Mejerda o Oued Medjerda, in latino Bagradas, è il principale fiume della Tunisia e l'unico a scorrere perennemente. Il Wadi Majardah nasce nel nord-est dell'Algeria, tra i monti Majardah (Mejerda), e scorre verso nord-est per 460 km fino al Golfo di Tunisi, drenando un'area di circa 8.880 miglia quadrate (23.000 km quadrati) prima di entrare nel Mar Mediterraneo, come indicato nella mappa dei fiumi della Tunisia. Le dighe lungo il fiume e i suoi affluenti forniscono preziosa acqua per l'irrigazione delle pianure circostanti, che sono una delle principali aree di coltivazione del grano. La portata del fiume varia da meno di 4 metri cubi al secondo in estate a 1.500-2.500 metri cubi in inverno. I suoi due principali affluenti sono l'Oued Mellègue (Wadi Mallāq) e l'Oued Tessa (Wadi Tassah). I principali insediamenti fluviali sono Souk Ahras, in Algeria, e Jendouba (Jundūbah), in Tunisia.
La mappa delle montagne in Tunisia mostra le principali montagne con i loro nomi in Tunisia. La mappa delle montagne della Tunisia vi permetterà di trovare le principali catene montuose e le montagne più alte della Tunisia, nell'Africa settentrionale. La cartina delle montagne della Tunisia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
La Tunisia è situata lungo la costa mediterranea del Nord Africa. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il Paese presenta una grande diversità ambientale. La catena montuosa dell'Atlante attraversa la Tunisia dal confine con l'Algeria fino alla penisola di Capo Bon, come si può vedere nella mappa delle montagne della Tunisia. La regione è caratterizzata da dolci colline e pianure. A causa dell'insicurezza e dei casi di terrorismo in Tunisia e nella vicina Algeria, le montagne della Tunisia sono isolate e le visite sono limitate durante l'anno. Le montagne sono considerate terreno di addestramento e nascondiglio per i terroristi. Tuttavia, il governo tunisino, in collaborazione con l'esercito algerino, sta lavorando per rendere le montagne sicure per i visitatori e i cittadini, aumentando le pattuglie e il monitoraggio delle attività in montagna.
Jabel Bireno è la seconda montagna più alta della Tunisia e la seconda montagna più alta di Al Qasrayn, situata vicino a Thala Al Qasrayn, con un'altitudine di 4.656 piedi sul livello del mare. La montagna ha una piccola area sommitale e ripidi pendii con un rilievo locale di 300 metri o più, come indicato nella mappa delle montagne della Tunisia. Bireno è conosciuto anche come Djebel Biranaw o Djebel Birene. La montagna è circondata da tombe, pozzi, colline, wadi e antiche rovine. Jabel Bireno è anche circondato da una foresta di pini caratterizzata da alberi alti e poco sottobosco. Le specie selvatiche sono molto scarse su questa montagna. Come Jebel ech Chambi, anche Bireno è un nascondiglio per i terroristi, quindi raramente visitato dai turisti.
Il Jebel el Ajered è la terza montagna più alta dell'Al Qasrayn, con un'altitudine di 4.544 metri sul livello del mare, come indicato nella mappa delle montagne della Tunisia. La montagna si trova nella regione di Kasserine, nella Tunisia centro-occidentale. Il Jebel el Ajered è caratterizzato da ripidi pendii ricoperti da foreste di pini. L'area intorno alla montagna è protetta e gestita dal Dipartimento delle Risorse Naturali con diverse guardie che pattugliano l'area sia di giorno che di notte. Il Jebel el Ajered riceve pochi visitatori che vengono soprattutto per fare picnic e visitare i siti. Tuttavia, a causa dell'insicurezza della zona, molti turisti si tengono lontani dalla cima del monte Jebel el Ajered. Ai piedi del monte Jebel el Ajered si trovano pozzi e rovine che suggeriscono che l'area era abitata più di 5000 anni fa.
La mappa climatica della Tunisia mostra la temperatura media e le zone climatiche della Tunisia. Questa mappa climatica della Tunisia vi permetterà di conoscere il tempo, le precipitazioni medie, il soleggiamento medio e i diversi climi della Tunisia, nell'Africa settentrionale. La mappa del clima della Tunisia è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.
In Tunisia il clima è mediterraneo sulla costa settentrionale, con inverni miti e piovosi ed estati calde e soleggiate, mentre è semidesertico o desertico nelle zone interne. La costa orientale, dal Golfo di Hammamet verso sud, riceve poche precipitazioni, che diminuiscono da nord a sud, al punto che la parte più meridionale (dal Golfo di Gabès al confine con la Libia) è desertica, come si può vedere nella mappa del clima della Tunisia. Tuttavia, le temperature lungo tutta la costa sono tipiche del clima mediterraneo, con massime intorno ai 16/18 °C (61/64 °F) in inverno e 32/33 °C (89/91 °F) in estate. Al contrario, nelle zone interne del centro-sud, occupate dal deserto, l'estate è molto calda. Le regioni costiere e montuose della Tunisia possono essere interessate dal vento del deserto, che provoca un forte aumento della temperatura, ma anche una diminuzione dell'umidità relativa, e può anche portare tempeste di sabbia. In questi periodi può fare caldo, soprattutto da giugno a settembre, quando la temperatura può superare i 40 °C (104 °F) a Tunisi e lungo la costa orientale.
Le temperature sono moderate dal mare e sono meno estreme a Sousse sulla costa, ad esempio, che a Kairouan (Al-Qayrawān) nell'entroterra. Le temperature a Sousse sono in media di 44 °F (7 °C) a gennaio e di 89 °F (32 °C) ad agosto. Le temperature comparabili a Kairouan sono di 40 °F (4 °C) a gennaio e 99 °F (37 °C) ad agosto, come mostrato nella mappa climatica della Tunisia. La temperatura più alta dell'Africa, circa 131 °F (55 °C), è stata registrata a Kebili, una città della Tunisia centrale. Nel deserto, che si trova nelle zone interne centrali e meridionali, il caldo estivo è notevole: in luglio e agosto, la temperatura massima raggiunge in media i 38 °C (100 °F) a Gafsa e i 40 °C (104 °F) a Tozeur. Nel deserto l'escursione termica è più ampia rispetto alla costa, tanto che le temperature notturne in inverno possono scendere di qualche grado sotto lo zero (0 °C o 32 °F), mentre in estate le temperature massime registrate sono notevoli: circa 52 °C (125,5 °F) nella parte meridionale del deserto.
La quantità di precipitazioni in Tunisia, tutte sotto forma di pioggia, varia notevolmente da nord a sud. Una media annuale di circa 60 pollici (1.520 mm) di precipitazioni si verifica nelle Montagne Kroumirie nella Tunisia nord-occidentale, rendendola la regione più umida del Nord Africa, rispetto a meno di 4 pollici (100 mm) a Tozeur (Tawzar) nel sud-ovest, come indicato nella mappa climatica della Tunisia. Generalmente, da metà autunno a metà primavera, quando si verificano i tre quarti del totale annuale, la Tunisia settentrionale riceve più di 16 pollici di pioggia, mentre la regione della steppa riceve da 4 a 16 pollici (100-400 mm). Anche le quantità sono molto irregolari da un anno all'altro e l'irregolarità aumenta a sud verso il deserto. I raccolti variano di conseguenza, essendo scarsi negli anni secchi.